Il Pero

Qualche informazione sul Pero (Pirus communis), generoso albero della Luna.

Il pero (Pyrus communis) appartiene alla famiglia delle Rosaceae, sottofamiglia delle Pomoideae, genere Pyrus.

L'origine non è chiara: esistono delle specie occidentali e delle specie orientali più resistenti,  in Cina ad esempio si usa il Pyrus pyrifolia. 
Il pero ha poca resistenza al calcare, soprattutto con il portinnesto di cotogno anche se da me nel Monferrato dove il terreno è calcareo e pesante le pere sono ottime; altri limiti sono costituiti dalla resistenza al freddo principalmente ed alla siccità.
Il pero è un albero vigoroso, di forma piramidale nei primi anni e tendenzialmente globosa a muturità, che può raggiungere anche i 15 metri di altezza.

Il pero in età arcaica, dice Alfredo Cattabiani in Florario, era consacrato alla luna e per la forma del frutto, che rammenta vagamente la figura femminile, veniva associato alla dea Afrodite e considerato un simbolo erotico. Il suo candido fiore in cina è considerato simbolo di lutto, visto che da quelle parti il bianco è un colore funebre.

Fin dal medioevo, ha assunto anche una connotazione sinistra, forse perchè il legno (peraltro splendido) marcisce facilmente e talvolta si spezza. Di conseguenza, soprattutto in Svizzera, fiorirono le leggende con personaggi truci legate all'albero del Pero.

I peri possono facilmente, come vediamo dalla fotografia, essere allevati "a spalliera" con effetti bellissimi. Tramite questo link potete scaricare un documento della Regione Piemonte sulle varietà di pero più antiche della nostra regione

http://www.regione.piemonte.it/agri/area_tecnico_scientifica/biodiversita/dwd/CULTIVAR_PERO.PDF

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Il Pero