Alfredo Cattabiani dal cui libro Florario attingo a profusione dice del Corniolo...
Afredo Cattabiani nel suo saggio Florario da cui traggo ispirazione per i miei articoli, dice del corniolo: " Il corniolo (Cornus mas) era presumibilmente sacro ad Apollo se sul monte Ida, che domina la pianura di Troia, un bosco di questi alberi era consacrato ad Apollo. Fu proprio in tale località che i Greci abbatterono parecchi alberi per costruire il cavallo, provocando l'ira del dio...." Dice anche:" Gli antichi Persiani, Greci e Romani ne uavano il legno durissimo per costruire aste di giavellotti, lance e frecce. Di corniolo era anche la lancia che, secondo la leggenda riferita da Plutarco, Romolo scagliò dall'Aventino sul Palatino per prendere possesso del colle. (....)
Il Corniolo è arbusto o piccolo albero che cresce lentamente fino a 5 metri di altezza. E' originario dell'Europa e dell'Africa ed è spontaneo in quasi tutta l' Italia nei boschi misti di latifoglie.
Il frutto (corniola) è una drupa carnosa di colore rosso di sapore acidulo ricca di vitamina C con proprietà astringenti, antidiarroiche e febbrifughe . Le corniole si possono consumare fresche, ed in questo caso è importante coglierle mature altrimenti sono fortemente astringenti. Vengono utilizzare per preparare profumate gelatine, marmellate o messe in salamoia come le olive, nell'acquavite o nel vino per ricavarne una bevanda aromatizzata.